Parma, 16 novembre 2010 – Prima il coro "Campioni, Campioni, Campioni" poi un touchdown di Craig McIntyre e un placcaggio di Michele Canali sono alcune delle immagini video dei Panthers vittoriosi sul campo dello Stadio Breda di Sesto San Giovanni contro gli Elephants Catania che ieri hanno preceduto la sfilata di una rappresentanza delle pantere, sul palco del Teatro Regio, in occasione della 34° edizione del Premio Sport Civiltà, organizzato dalla sezione di Parma dei Veterani dello Sport con il patrocinio del Comune e della Provincia di Parma. Con i Panthers sono saliti sul palco del Regio anche il Cariparma Baseball: due squadre e due sport diversi accomunati però dalla vittoria dello scudetto 2010 e dall'origine americana. Per questo la giuria del premio Sport Civiltà ha deciso di conferire alle due società il riconoscimento intitolato a "Ercole Negri", fondatore della manifestazione. In casa Panthers il premio è stato ricevuto dal presidente Ivano Tira, accompagnato dal team manager Ugo Bonvicini, l'head coach Andrew Papoccia e i giocatori Alberto Lanzoni, Michele Scatola, Marco Tunnera, Michele Canali, Alessandro Malpeli Avalli e Francesco Diaferia. A consegnare il premio alle pantere sono stati chiamati l'assessore comunale allo sport Roberto Ghiretti e Vittorio Negri, figlio di Ercole. I conduttori della serata, Massimo De Luca e Francesca Strozzi, hanno ceduto per qualche minuto il microfono a Pier Paolo Pacciani, caporedattore dello sport della Gazzetta di Parma nonché ex giocatore dei Panthers, che ha incalzato di domande i due presidenti e alcuni giocatori.

"Questo premio è il coronamento di una stagione straordinaria – ha detto il presidente Ivano Tira – Ora puntiamo a difendere il titolo in campionato e a dare il massimo nella Champions League del football ovvero l'Eurobowl a cui parteciperemo per la prima volta nella nostra storia". Nel frattempo la popolarità dilaga in America grazie al romanzo scritto da John Grisham, fa notare Pacciani: "Sì, in effetti paradossalmente siamo più conosciuti negli Usa che qui in Italia; molto spesso le famiglie americane che vengono in vacanza nel nostro paese contano di visitare Roma e Venezia ma subito dopo viene Parma possibilmente quando giocano i Panthers".

Il sipario del Regio però si è alzato, alle ore 17.20, sulle note dell'Inno di Mameli cantate dalla Corale Giuseppe Verdi che ha fatto da apripista alla parata di personaggi sportivi davvero straordinari che hanno segnato la storia passata e presente. Massimo De Luca e Francesca Strozzi hanno così chiamato sul palco uno alla volta i 14 premiati:
Marco Pastonesi, giornalista della Gazzetta dello Sport – premio Stampa
Alfredo Provenzali, radiocronista illustre di "Tutto il calcio minuto per minuto" - premio Radio e Televisione
Ottavio Cinquanta, membro del Cio – premio Dirigente
Francesca Porcellato, atleta paraolimpica con 10 medaglie conquistate tra atletica e sci – premio Diversamente Abili
Francesco Canali, atleta parmigiano che il 4 dicembre si accingerà a correre la maratona di West Palm Beach con la spinta di quattro accompagnatori - premio "Sport Solidarietà"
Panthers Parma e Cariparma Baseball, campioni d'Italia 2010 – premio "Ercole Negri"
Livio Berruti
Giorgia Bronzioni campione del mondo di ciclismo in linea e Giuliano Razzoli, campione olimpico a Vancouver 2010 – premio Atleta dell'anno
Livio Berruti, primo campione olimpico italiano nella velocità con record nei 200 metri a Roma nel 1960 – premio Benemerenza sportiva
Riccardo Garrone, presidente Sampdoria – premio Sport e Lavoro
Famiglia Cagnotto - premio Ambasciatori dello sport
Sandro Mazzola e Gianni Rivera, campionissimi del calcio – premio Una vita per lo sport

Ad applaudire i campioni premiati, tra il numeroso pubblico, era presente in platea anche una delegazione delle giovanili dei Panthers di flag football e tackle Under 15.