A volte le motivazioni vanno cercate dentro e più si cerca e più si capisce che quando mancano il vincere o il perdere ha più o meno lo stesso gusto.
Dopo due sconfitte in tre partite, ci sarebbe da dire poco.
Non per noi, però…
Noi le motivazioni le cerchiamo e troviamo laddove nessuno le cercherebbe.
Noi giochiamo per divertirci.

Anche perché se non fosse così alcuni di noi, dopo 25 anni, potrebbero anche aver cambiato idea.
Invece lo stare insieme, il chiacchierare dopo allenamento con birra e panino, inventare stupidi pretesti per prendersi in giro ormai da una vita, essere compagni di squadra e vincere le normali antipatie o invidie per chi gioca e chi no, fanno del gruppo una cosa unita, solida, inattaccabile
Ecco perché i Panthers hanno qualcosa di diverso.
Entrare negli spogliatoi e vedere dei sedicenni che si cambiano di fianco a te e che piano piano capiranno l’importanza di avere un soprannome, le calze dello stesso colore dei compagni e magari i caschi senza quegli stupidi adesivi, questa è il motivo che ci fa andare avanti.
Non è importante sapere perché abbiamo perso contro Bolzano o Bergamo.
E’ sapere che quando ce ne sarà davvero bisogno, noi ci saremo fino all’ultimo pezzo.
Un po’ troppo leggendariamente epico?
Beh un po’ sì, perché mai dovreste leggermi se no?

I ricordi legati al football non sono quasi mai di azioni giocate, ma di trasferte interminabili, di scherzi notturni, di partite a poker o di notti di Superbowl attaccati alla TV.
E conta poco aver giocato, vinto o perso.
Ecco perché si è deciso di andare a Barcelona in traghetto.
Sì avete capito bene…
In traghetto, stile LoveBoat, con tanto di comandante Stubin e il barista nero Isaac…
Sperando che il mare sia calmo e che non ci facciano sentire Little Tony per 18 ore con “mare profuno di mare….” sia all’andata che al ritorno.
Si va in Spagna come ai vecchi tempi.
Non i miei tempi,… ma quelli di Cristoforo Colombo.
Quelli delle crociate contro i saraceni…
Si va come i mille di Garibaldi, salpando anche noi da Quarto.
Si va perché lì in mare o si trova il tappo della nave o si trova il motivo per cui giochiamo.
E se torneremo vittoriosi o vinti avrà meno importanza di aver scoperto il motivo per tutto questo.
Noi le motivazioni le cerchiamo e troviamo laddove nessuno le cercherebbe: nella stiva o in coperta di un ferryboat.

All’arrembaggio miei prodi…