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Ugo e Omero due poeti a confronto

Che Omero fosse un grande non lo scopriamo certamente ora…
Però il povero poeta cieco non aveva le mie difficoltà, ammettiamolo...
Innanzitutto scriveva in differita di alcuni secoli per cui non aveva il problema di doversi giustificare se le cose erano troppo romanzate o poco credibili.
La parola EPICA l'ha inventato lui, anzi la abbiamo definita noi dopo averlo letto.
Quindi poteva scrivere che Achille era figlio di un dio e che Ulisse era il più furbo del creato e nessuno diceva niente, anche perché la gente non aveva internet e il 99.999% dei greci non sapeva leggere… quindi se anche un lettore metteva in dubbio i suoi canti, di certo Omero non lo veniva a sapere al giovedì…
Però…
Però pure Omero con l'ILIADE canta solo i primi nove anni della Guerra di Troia e non racconta come finisce e se finisce bene…
Scrive del cavallo di legno all'inizio dell’ODISSEA, che però è un poema su Ulisse e non su quanto forti erano i Greci…
Voglio dire che cantare delle vittorie o di quando le cose vanno bene, non è poi così facile, rischi di cadere come minimo nel retorico, nel banale…
Oh quanto siamo forti
Oh quanto siamo belli
Oh che corazze e armature luccicanti…
Oh che cheerleaders…
Omero avrebbe smesso di scrivere dopo aver raccontato che Ciccionetto era figlio di Snappo, il dio della precisione e di Platana, un'ancella del signore degli alberi.
Avrebbe scritto che Valerio P., Matteo M. e Marco M. erano gemelli figli di Blatero il dio della parola che però solo uno dei tre aveva ereditato dal padre mentre gli altri due erano praticamente muti.
Omero avrebbe scritto che Ivano figlio diretto di Chronos e fratello di Zeus era morto al primo gol dell'Inter ed era resuscitato al secondo.
D'altro canto al grido del popolo interista per il primo vantaggio di Milito si era avvicinata un'ambulanza dove il nostro signore guardava la partita e si era temuto il peggio…
Insomma Omero avrebbe sicuramente scritto un sacco, ma sono sicuro che alla ottava battaglia consecutiva vinta avrebbe cominciato a cantare qualcosa altro…
Ed io non sono Omero, vivo nel mondo di internet e i miei assidui lettori mi bacchettano al giovedì sera…
Per cui per non tediar nessuno di quanto ami questo campionato e di quanto sia avvincente sapere di esserne in testa, mi limiterò solo ad alcune considerazioni.
La prima è che in difesa ci sono troppe M.
Cosa avete capito? M per lettera M come iniziale del nome:

Marcello Musi, Michele Scatola, Michele Colacino, Michele Canali, Massimo Guidarini e Matteo Malpeli in linea.
Michele Fumarola, Marco Munarini e Marco Tunnera dietro. Se poi ci metti che li allenano un Matthew ed un Michael…
Allora qualche riflessione andrebbe fatta.
E' una setta?
Non fanno giocare il Lanzo e Bistek perché non hanno la M?
Mmm a me non piace questa storia…
E parliamo pure del fenomeno Vergazzoli e di quanto sia bravo…
Lo sapete che ogni PAT è un pallone perso? E che sabato sera abbiamo assoldato due Indios dell'Amazzonia per districarsi da quei rovi che avevano inghiottito i nostri WILSON?
Ora non è che Vergazzoli è in realtà pagato dalla Spalding per finire le scorte di DUKES in europa occidentale?

Un giorno il subcomandante Marcos, epico rivoluzionario del Chiapas messicano fu immortalato con una CocaCola in mano.
Un giornalista gli chiese come si sentisse a combattere le multinazionali americane e poi bersi la Coca.
Lui rispose: "beviamocela tutti così finisce più in fretta".

Vergazzoli sarà mica zapatista?

 

by Ugo Bonvicini

 
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