E sono sette vittorie consecutive.
Sette come le fatiche di ercole.
Sette come le tavole di Mosè.
Sette come i sette nani.
Ed è alla favola di Biancaneve che sono più legato fin da piccolo.
Vuoi perché nei sette nani ti ci rivedi un po', vuoi perché Biancaneve è bellissima, vuoi perché alla fine la regina cattiva fa una brutta fine.
E se dovessi dare un nome alle sette vittorie sicuramente la prima contro il Lions la dedicherei a Gongolo, perché vincere contro i Lions è sicuramente roba da gongolarsi parecchio.
La settimana dopo abbiamo battuto i Rhinos ed era la giornata di Eolo perché c'era freddo e vento e metà della squadra si è presa il raffreddore.
Contro gli Hogs in casa siamo stati molto Pisolo, avendo fatto un paio di dormite niente male.
E poi i Warriors della Dotta Bologna...
ed i Marines molto, ma molto Brontolo...
Il 9 maggio era la festa della mamma per cui i Giants uguale Mammolo ed infine la prima di EFAF di sabato scorso:
qui sono indeciso perché se è vero che CUCCIOLO ha segnato 5 TD...è anche importante ricordare che è tornato tra di noi GRIGOLO.
7 bellissime giornate per 7 fondamentali vittorie che ricorderemo come il balletto "I will survive" di Gloria Gaynor e che hanno dimostrato una volta di più che non è più un caso se siamo in cima alla vetta.
Adesso che siamo saliti bisogna imparare a rimanere lì, in equilibrio, non commettere errori e non guardare giù.
Ci sono ancora 4 partite che ci separano dalla festa anzi dalle feste finali e solo il cielo sa come balleremo...
Avrei potuto scegliere un'altra favola da Cenerentola alla Principessa e il ranocchio.
Forse siamo anche un po' Pinocchio e molto Carica dei 101.
Guardando il 33 forse Pollicino, osservando i vari Paoli sicuramente Hansel e Gretel che si sono mangiati tutta la casa.
Ma a me piace Biancaneve ed i sette nani che ci volete fare?
Da adesso in poi ci sarà da gestire la mela avvelenata, far cadere la matrigna nel burrone e baciare la principessa azzurra.
E dopo?
E dopo vissero tutti felici e contenti.

by Ugo Bonvicini