Strepitosa vittoria dei Panthers Parma contro i Lions Bergamo.

Bolzano, 14 marzo 2010 – Era iniziata davvero male la settimana pre-esordio in campionato dei Panthers Parma con lo spostamento della prima partita casalinga della stagione sul campo di Bolzano a causa della neve e invece meglio di così non poteva finire: i ducali sconfiggono 49 a 29 i Lions Bergamo, dodici volte campioni d'Italia e la squadra più quotata alla vittoria finale.

Dopo circa due minuti di gioco i Panthers Parma se la vedono subito brutta perchè al terzo down i Lions arrivano in end-zone con Ghislandi ma l'arbitro annulla per holding dell'attacco.
All'azione successiva i bergamaschi ci riprovano ma questa volta a pochi centimetri dall'endzone Fumarola devia la palla. A seguire invece sarà Michele Canali a mettersi in luce con un sack sul quarterback bianco-oro Van Pelt, così l'attacco parmigiano entra in campo ripartendo dalle 47 yard. A questo punto gli americani di casa iniziano a prendere possesso del campo. Il primo down è segnato da Hay alla sua prima stagione nei Panthers proveniente dall'Università di Toledo. Fin dal primo minuto per i ducali scendono in campo McIntyre e Craddock riconfermati dalla stagione precedente; dopo un anno la coppia made in Usa si ritrova come se nulla fosse, l'intesa c'è ancora e si vede: Craddock pesca McIntyre sulla sinistra e i nero-argento passano in vantaggio per 6 a 0 e con il calcio a buon fine di Vergazzoli allungano ancora di un punto (7-0). Ma i Lions non ci stanno, rialzano la testa e rispondono subito con Norwood; gli orobici poi provano un'azione da 2 punti però la palla è troppo lunga e i Lions restano a un punto di distanza (7-6). A un minuto dalla fine del primo quarto i Panthers allungano con il primo touchdown di Hay che si gira usando il proprio corpo sull'avversario e approda in end-zone. Vergazzoli calcia per il 14 a 6.

Il secondo quarto si apre all'insegna di un buon equilibrio tra le due squadre che si fronteggiano a viso aperto cercando però di sbagliare il meno possibile. Buona la difesa dei Panthers in particolare con due buone intuizioni: prima Bonato stoppa un avversario impedendo che i Lions mettano a segno un primo down; poi Mutti si esibisce in un prezioso placcaggio. Il colpo decisivo del secondo quarto in casa Panthers arriva grazie ad una buona lettura della difesa avversaria: McIntyre intercetta e corre per 20 yard firmando altri 6 punti. Vergazzoli firma il terzo calcio della partita (21 – 6). A metà del tempo i Panthers rischiano di mettere a segno il quarto touchdown ma Hay non trattiene il passaggio di Craddock che all'azione successiva decide di passare sulla sinistra a McIntyre che non sbaglia, così come Vergazzoli di piede (28 a 6). Prima di andare negli spogliatoi Noorwood con un touchdown e un'azione da due punti punisce i Panthers che vanno a riposo sul 28 a 14.

Il secondo tempo si apre con la prima marcatura del giovane esordiente Diaferia, 19 anni, cresciuto nel vivaio ducale e inserito da quest'anno nella rosa della prima squadra. Vergazzoli, continua a confermare la sua fama di cecchino e segna un'altro punto (35 a 14). I Panthers iniziano però a dare segni di stanchezza e subiscono una corsa di 75 yard di Van Pelt, che poi calcia e permette ai Lions di tenere aperta la partita sul 35 a 21. Strada facendo la squadra di Papoccia perde Antonetti, una pedina importante della difesa costretto ad uscire per un infortunio alla caviglia.

L'ultimo quarto si apre con i Pantehrs a una yard dalla goal line e quattro tentativi per andare in touchdown. Ai ducali basta un passaggio ad Hay e un calcio di Vergazzoli per incrementare la distanza sui Lions: 42 a 21. A 4 minuti dalla fine esce il quarterback Craddock che lascia il campo all'esordio del giovanissimo Monardi, già convocato nella Nazionale senior allo scorso campionato europeo e leader dell'Under 21 campione d'Italia. Prima del fischio finale le due squadre fanno ancora in tempo segnare un touchdown per parte: Ghislandi sul fronte Lions e Hay in casa Panthers. La squadra di Papoccia alza le braccia al cielo e sul 49 a 29 festeggia un'inizio di stagione strepitoso.

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