Parma, 18 giugno 2019 – Finisce con una cocente sconfitta questa stagione 2019 dei Panthers Parma: 22 a 20 il risultato finale della sfida contro i Ducks Lazio, in un incontro tiratissimo fino alla fine dove i ragazzi di Coach P si sono messi a giocare solo nel secondo tempo.
Da dimenticare (o sarebbe meglio da tenere bene a mente per il futuro) infatti un primo tempo dove tra errori madornali e falli, le pantere si sono trovate sotto di 19 punti con un attacco che non è riuscito a fare praticamente nulla.

All'intervallo Papoccia suona la carica, ma l'adrenalina dura qualche minuto quando sul più bello Pooda perde l'ovale consegnandolo alla squadra laziale che potrebbe chiudere l'incontro.
Da quel momento, però, proprio quando tutti la davano per persa, la difesa parmigiana torna ad essere quel muro invalicabile che siamo abituati a conoscere concedendo solamente un field goal.

Di pronta risposta i ducali vanno a segno con Alinovi che ritorna un calcio fino in end zone e il giovane Davide Rossi guida l'attacco nell'ultimo drive offensivo per una rimonta insperata.
Mboup e Ampomah esaltano il pubblico con delle meravigliose ricezioni, e sempre Ampomah viene imbeccato in end zone da Rossi che trova la meta per il 20 a 22 momentaneo.
Il tempo per un time-out e decidere quale diavoleria inventarsi per la trasformazione alla mano. I Ducks però non si fanno sorprendere e con un'ottima pressione costringono Bryant ed Alinovi all'errore che sancisce quindi il termine della gara.

Finisce così una delle annate più tormentate della franchigia che anche Domenica è scesa in campo falcidiata dagli infortuni senza due import su tre e contando altre quattro assenze tra i titolari in attacco.

Si conclude anche la carriera da allenatore del mitico coach Papoccia, che per motivi di lavoro rientra in Illinois dopo 15 anni leggendari, un record per lui di 104-32 in regular season per un totale di 119-42 contando i play-off, 13 semifinali consecutive, 8 finali disputate e 4 titoli vinti tra il 2010 ed il 2013, un romanzo di John Grisham e tre stupendi bambini, questi i numeri di Coach P nei Panthers che difficilmente saranno eguagliati e che danno la dimensione, semmai ce ne fosse bisogno, dell'allenatore migliore di tutti i tempi.

Il presidente Bonvicini ha dichiarato:
"Non devo ringraziare Andrew per quello che ha fatto o per quello che è stato per i Panthers, perché lui è i Panthers e ne farà parte per sempre, così come tutti quelli che lavorano ogni giorno per farci andare avanti. Di certo, mi sento un uomo molto fortunato ad averlo avuto al fianco in huddle ed in sideline per tutto questo tempo, perché è bello avere vicino uno che non molla mai, ti dà sicurezza... Comunque lo aspetto quando saremo vecchi pensionati e vorrà tornare a fare il coach, i suoi Panthers saranno qui ad aspettarlo...".

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