Season Pass
Diventa arbitro di Football Americano
 
Un giorno di ordinaria follia

Da qualche tempo mi domando se chi ha scritto la sceneggiatura di questo film ha tenuto presente delle condizioni cardiologiche degli ignari attori...
Non mi riferisco all'Altissimo che immagino occupato in altre faccende il sabato di Pasqua.
Penso piuttosto al nostro presidente che per forza si deve essere messo d'accordo prima con arbitri ed avversari...
Perchè superarli e farsi pareggiare per 4 volte per poi segnare il quinto td con Tunne con dito rotto e steccato a 90 secondi dalla fine era già di per se un bel filmetto. Ma in quei 90 secondi abbiamo giocato un'altra partita con un carico di emozioni che non si possono descrivere.
Noi e i Giants ci stiamo giocando il primo posto in campionato su uno stupendo campo in sintetico da nfl.
Loro hanno perso il più forte giocatore in attacco.
Noi quello più forte in difesa.
Noi siamo sopra di 7.
Loro hanno 90 sec. e palla.
Sono più grossi.
Sicuramente più cattivi e non so come, magari è colpa del manto verde, ma io li vedo anche fosforescenti...
Infatti probabilmente grazie a i loro superpoteri segnano in un minuto dopo aver chiuso un quarto down.
Per la trasformazione decidono di vincere e vanno per due.
Delay of game e vanno a 8yard and goal.
Lanciano e non completano.
Abbiamo vinto!
Però questo è solo il secondo finale del film e dal cinema escono in pochi.
Allora gli arbitri si inventano un'interferenza e si rigioca da 3 yarde.
Corrono
Lo placchiamo
Le ginocchia sono in campo
La palla è in end zone
Hanno vinto loro 36 a 35!
Ma questo è solo il terzo finale del film ed infatti cominciano ad alzarsi in piedi contenti solo quelli di Bolzano.
Mancano 20 secondi e ci sono i titoli di coda.
Kickoff e un incompleto.
Solo 10 sec e siamo a metà campo. Schermo nero. Titoli finiti. Solo che in sala non si sono ancora accese le luci.
Joe pesca Gavo che poco lucido o troppo lucido comincia a saltellare senza uscire dal campo.
Non ho mai sperato tanto che un avversario placcasse un mio compagno in vita mia. Arrivano in due, lo centrano e scaraventano fuori.
Lui esce ed io salto addosso al ref e grido timeout sperando ci sia ancora un secondo. Ce ne sono addirittura tre.
-Strano- penso io
Vuol dire che gli ultimi sette secondi avevano a che fare con la teoria dei gemelli perchè a me sono parsi lunghi 7 mesi.
Comunque se il quarto finale non era concluso, ce la dovevamo aspettare la fine drammatica stile "O zappatore" con Merola che abbraccia il figlio piangendo perchè la mamma non c'è più.
Il Gavo è a terra e urla di dolore.
- il ginocchio! Il ginocchio! -
Essendo il più vicino mi abbasso e più di verificare se sia grave o no, mi accerto che sia il sinistro.
Lui calcia di destro...
Ma poteva mai il regista rompergli il ginocchio inutile? Ma certo che no!
Allora al compagno ferito a morte riesco a dirgli una cosa così:
-Emma... Lo so che ormai sei spacciato, ma potresti morire tra tre secondi? Prima devi calciare un FG dalle 10!-
Lui esalando l'ultimo respiro mi fa segno di sì e si alza su una gamba. Chiamiamo un altro timeout e ci mettiamo tutti in fila aspettando la fine-fine.
Una musica di Morricone non sarebbe stata male, ma il degayo messicano, quello di mezzogiorno di fuoco o un dollaro d'onore è veramente il massimo.
Non so perchè, ma alcuni di noi sorridono. Io tra loro.
Devo averlo già scritto da qualche parte, ma vale la pena ripetersi.
Certe emozioni nella vita a qualcuno non capitano mai.
Alcuni hanno la fortuna di viverle una volta sola e di solito non se la godono perché se ne accorgono dopo che è passata.
Io ho l'immenso culo di essere un Panther e a noi capita spesso di dover decidere in tre secondi.
Per cui quando so che ci siamo, mi siedo bene in poltrona e me li vivo tutti.
Per assurdo che sia, sono già contento così, contento di esserci e vivere lo sport più emozionante e coinvolgente di tutti in prima fila.
Non ha importanza che la palla sia poi finita in mezzo ai pali oppure no. Ha nettamente più valore sapere che sabato sera i Panthers si sono ricordati di essere una squadra di piccoli nanetti che non mollano mai.
Da ieri sabato sera i Panthers sono, per la prima volta nella storia, la squadra da battere.

 

by Ugo Bonvicini

 
< Prec.   Pros. >