Parma, 29 maggio 2017 – Tanti gli appunti del match che si potrebbero annotare, dal secondo TD italiano di Durham, al terzo intercetto con ritorno in meta di Bell, passando per uno straordinario ed infallibile Felli, autore di 4 field goal e di kick-off sempre efficaci, proseguendo con l'intercetto di Froldi e finendo con il debutto in cabina di regia del giovanissimo figlio d'arte Davide Rossi e con la fenomenale corsa finale di "Momo" Pooda a suggello dello score definitivo.

Ma oggi preferiamo celebrare una squadra che, contro il parere di tutti i grandi esperti di football italico, ha centrato con una giornata di anticipo e per il dodicesimo anno consecutivo l'accesso alle semifinali del massimo campionato.
Tanti giocatori e tanni anni sono trascorsi da quel 2004, anno in cui i Panthers si guadagnarono sul campo la promozione in serie A, cosa più unica che rara nel panorama attuale, vincendo il campionato cadetto in finale contro gli Elephants Catania.
Dopo il debutto nella massima serie nel 2005, con i playoff sfumati con una sconfitta all'ultimo secondo ad opera dei Gladiatori Roma, 12 anni ininterrotti di semifinali, arricchiti da 8 finali e 4 titoli.
Unica squadra da 7 anni con il QB nostrano, ruolo il cui accesso, per gli italiani del resto della penisola, si arresta con la fine dell'attività giovanile, i Panthers anche quest'anno hanno lanciato in prima squadra diversi giovanissimi, quali il DB Leone, classe 1999, autore di un intercetto con TD contro i Grizzlies ed il WR/TE Dario Zatti, altro diciottenne spesso utilizzato nell'offense parmigiana.

E proprio per ricordare ed onorare questo lungo, vincente cammino, domenica prossima, in occasione dell'ultima gara di regular season contro i Lions Bergamo, ci sarà uno spettatore d'eccezione in tribuna: coach Bill Piner, l'uomo che nel 2004 guidò alla vittoria i ducali, dando il via ad una legacy che dura tuttora.

GO PANTHERS!!!

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