Troppo brutti per essere veri; questa la sintesi sulla sconfitta dei Panthers, di fatto mai in partita e battuti meritatamente dai Lazio Marines, formazione tosta di cui sentiremo parlare spesso in questa stagione.

Ci sono sicuramente attenuanti alla giornata no dei parmigiani, quali le numerose assenze, ma la metamorfosi in negativo rispetto a soli 7 giorni fa è stata palese.

Una difesa praticamente mai in grado di bloccare l'attacco laziale ed un attacco che è vissuto solo sul grande cuore di Mc Intyre, l'unico ed ultimo ad arrendersi ed a giocare sugli standard abituali.

Nonostante questo, per 3 volte i Panthers hanno avuto la possibilità di raggiungere gli avversari: nel primo tempo un fumble ad 1 sola yard dall'endzone laziale, nel secondo tempo un drive offensivo vanificato in partenza da 2 holding consecutivi che hanno cacciato i nero-argento ad 1 primo e 30 e per finire 2 tentativi negli ultimi 20 secondi dell'incontro, conclusosi con un sack sul QB Joe Craddock.

Ora una sola settimana per preparare il match importantissimo di domenica prossima sempre a Parma (kick-off ore 15:00) contro i Dolphins Ancona, vittoriosi sugli Elephants Catania al debutto.

Una partita che dovrà dimostrare quali sono i veri Panthers: quelli contro Bergamo non hanno alcun obiettivo precluso, quelli di ieri faranno fatica a vincere qualche altra partita.