Zeus di figli ne aveva avuti parecchi tra legittimi, illegittimi (uno pure da solo) e credo che a modo suo volesse bene a tutti, forse un po' meno a Efesto che poi si dice avesse dovuto adottarlo per forza...
Se però il padre degli dei aveva un problema grave, chiamava sempre Hermes, perché tra tutti era di sicuro il furbo.
Hermes era tanto scaltro che poche ore dopo la nascita era già fanciullo e nella prima notte di vita prima costruì una lira con cui suonare e poi fregò una mandria sacra a suo fratello Apollo.
Apollo andò a lagnarsi con il papà ed anche se la madre giurava di aver passato tutta la notte con il neonato, Zeus, che tutto sapeva strigliò il piccoletto…
La mandria tornò ad Apollo?
Manco per sogno perché il dio degli imbroglioni la scambiò con la lira appena costruita la cui melodia aveva stregato il fratello certamente più bello, ma sicuramente anche più coglione…
E cosa centra il mito di Mercurio, il messaggero con le ali ai piedi con la partita di sabato sera?
Nulla, forse… solo che mi piace Mercurio e mi andava di segnalarvelo…

Giocare alla Lunetta Gamberini (come la chiamo io) ha sempre il suo fascino.
La prima volta è successo 28 anni fa, minchia era il 1986, giocavo in giovanile contro i Doves e me la ricordo bene perché segnai 2 TD, i primi della carriera e come fai a dimenticare?
Erano i Doves e dall'altra parte giocava Drubino, lo stesso Drubino che con il 54 ci ha combattuto ieri sera.
Prima della partita ho camminato in end zone dove entrai allora con un 48Reverse ed ho provato a ricordare la sensazione, ma direi una balla se raccontassi che è viva in me come nel 1986.
I ricordi per quanto belli sono solo registrazioni di eventi in 2D.
Manca la profondità, manca il suono, manca l'odore, manca il tatto e manca soprattutto il tempo…
Mi ricordo che sono entrato in end zone e mi ricordo che perdemmo comunque, ma non ricordo quanto è durato o se ero stanco o se ero sporco o se ero dolorante.
Ricordo di averlo fatto, ma con il cavolo che i bei ricordi sono tanto cari e meno male che ci sono…
I ricordi sono una gran fregatura perché se sono brutti non vorresti averli e se sono belli allora assomigliano tremendamente ai rimpianti ed allora si sta peggio.
Alla Lunetta dopo qualche mese giocammo con la serie A, noi eravamo quasi tutti giovanissimi, orfani del coach e dei nostri migliori gioielli che avevano preferito i Seamen di GiorgioArmani.
Tutti tranne un certo GiòRossi che invece per via del militare ci giocava contro con il numero 7.
Sì proprio quel Giò con cui passo ore ed ore a parlare di palloni…
Erano i WARRIORS Campioni di Italia che ci MALMAREGGIARONO 60 a zero…
60 punti non te li dimentichi mai più, ma oggi non fanno male come allora…
Molte altre volte è stata la Lunetta e anche ieri sera è stato bello esserci.
Non fosse altro perché con ieri sono 11 partite vinte dietro fila ed è Panthers’record !
Avremmo potuto giocare meglio, non per stracciarli, ma perchè se hai un'auto da 300 orari e la porti in pista, vedere che vai alla metà è tempo sprecato.
E noi non abbiamo tempo da sprecare soprattutto perchè ci saranno partite in cui errori di questo tipo non ci daranno tregua.
Ecco cosa mi rode, l'idea che per sentirci in qualche maniera più forti di altri, non ci impegnamo come dovremmo.
E questo non ci fa onore e non porta rispetto a chi tra noi invece l'impegno ce lo mette.
Parlo del Malpo33 per esempio…
Lui non è esattamente nato con il fisico di Brew2, ma è la dimostrazione vivente che se ti importa una cosa e la metti in cima alle altre allora succede che quella cosa la ottieni.
Se i Panthers avessero 45 Malpo33, non solo sarebbero una squadra di NFL, ma riempirebbero SanSiro, sarebbero quotati in borsa, nominati Cavalieri della Repubblica e una domenica sì ed una no (a seconda degli impegni reciproci) giocherebbero a nascondino nei giardini vaticani con Papa Francesco.
Vi immaginate il Papa che fa la conta e poi stana Ciccionetto dietro alla siepe gridando "Sesentaidos !!!" mentre Froldi prepara gli aperitivi e la combriccola del Tarotaro riempie bicchierini verdi e rosa alzando pericolosamente il tasso alcolico dello stato pontificio?
Ma poi Ciccionetto aspetterebbe davvero "religiosamente" in silenzio che Pera66 faccia "tana libera tutti" o sbotterebbe molto, molto prima come solo lui sa fare?
Nascondino in Vaticano con il Colonnato del Bernini segnato ogni 5 yards e Simone20 che da giù dalla scalinata centra FG nel portone santo che aprono solo ogni 25 anni…
Ecco cosa sarebbero i 45 MalpoPanthers… altro che…
…ma il Malpo33 questo lo sa e siccome poco gli importa di Piazza Affari e del Cavalierato, ai suoi 44 compagni vuole bene lo stesso.
A fine partita CoachP ha detto la cosa più bella:
I Panthers sono come una società dove ognuno ha un pezzo e non importa se sei titolare o riserva, perché quel pezzo che ti appartiene fa parte del 100% della società.
Ci devi tenere alla tua quota perché se non la consideri importante non solo perdi tu, ma fai perdere denaro anche gli altri soci.
Ivano un po' come Zeus vuole bene a tutti e 45 i suoi illegittimi figli e Malpo33 con le ali ai piedi, fidato messaggero, ci ricorda sempre la stessa cosa:

Ricordiamoci sempre perché lo facciamo
dobbiamo sempre credere in chi siamo
… E non importa nient'altro

E sono 11 vittorie consecutive